Imparare giocando

2019-03-21T13:47:46+00:0019 Luglio 2018|News|

Anche in Centrafrica, poche settimane fa è finita la scuola, ma non è stato un anno come gli altri. Infatti i risultati sono stati migliorigrazie ad un nuovo metodo scolastico chiamato “A B C Sango”.

Giocare, si sa, è una cosa importante per i bambini. La maggior parte del tempo nell’arco di una giornata di un ragazzino è dedicata al gioco e senza questo perderebbe stimoli per la sua crescita. E se portassimo il gioco in classe? A scuola non si gioca, ma si può fare lezione abbinando i concetti a qualcosa di divertente nel primo anno di scuola, quando si insegna a leggere e scrivere e i bambini imparano a chiamare per nome le lettere, quasi assumessero un volto.

“A B C Sango” è un metodo basato sul coinvolgimento attivo dell’alunno che gioca un ruolo non più passivo di solo ascolto del maestro, ma partecipativo. Ogni esercizio mentale è abbinato a passi e gesti che catturano l’attenzione del bambino che subito fa esercizio attivamente, facendosi coinvolgere dai movimenti. «Per i maestri è impegnativo come una lezione di ginnastica» spiega Irène Ngonon, da oltre dieci anni Direttrice delle Scuole di Villaggio nel settore di Baoro.

Il metodo è stato introdotto la prima volta in Centrafrica nella missione di Bozoum, modello e capofila di questa iniziativa. All’esordio non fu ben accolto, anzi! I genitori degli alunni erano  preoccupati che i loro figli non imparassero il francese, visto che il nuovo sistema usava la lingua sango, ed erano intenzionati a contestare ritirando i loro figli dalla scuola. I mesi passano velocemente e le cose cambiano: alla fine dell’anno scolastico gli stessi genitori tornarono scusandosi ammettendo che i bambini che avevano imparato a leggere con il metodo “A B C Sango” erano più ricettivi rispetto ai coetanei che non lo conoscevano e soprattutto sapevano leggere addirittura meglio dei bambini delle classi superiori. Quindi “Imparare giocando” ha dato risultati migliori del sistema classico e in minor tempo.

Tutto questo grazie ad un’equipe di volontari dell’Associazione SIRIRI di Praga. In questa capitale europea, è stato preparato tutto il materiale necessario per i corsi di formazione. Ogni anno ad agosto i volontari SIRIRI volano in Centrafrica per tenere un corso intensivo della durata di 15 giorni. Quindi durante il periodo di vacanze, i maestri si radunano a Bozoum per una sessione di lavoro intenso e appassionante in preparazione del prossimo anno scolastico. Lo stesso corso è organizzato nella città di Bouar.

Il livello dell’istruzione in Centrafrica è basso? Questo corso per insegnanti è una risposta al disagio, sta già alzando il livello e ha ottenuto l’approvazione del Ministro dell’Istruzione in Centrafrica. Per la prima volta il metodo verrà insegnato anche a Bangui, la capitale. Il Centrafrica muove piccoli passi in avanti anche il classe!

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