Rev.do padre Davide,
mi chiamo Giampietro, ho 73 anni e da circa 40 vi sostengo. La devozione a Gesù Bambino mi è stata insegnata da mia mamma, molto devota, che ora non è più tra noi. Ricordo quando ero ragazzo, prima di raggiungere la casa al mare, ci fermavamo al santuario. Non so dire quante volte mia mamma abbia partecipato ad Arenzano alla festa annuale di settembre…
Volevo sapere, riguardo ai progetti che di volta in volta sono pubblicati durante l’anno, per esempio ho letto sull’ultimo numero di questo giornalino delle spese per i due container invitai in Centrafrica… sul numero precedente c’è stata la raccolta per acquistare un fuoristrada. Ma sul giornalino non compare se sono stati raccolti soldi sufficienti per quel determinato progetto. Non si rischia di passare ad un nuovo progetto mentre l’obiettivo del precedente progetto non è stato ultimato? La ringrazio, se troverà il tempo di volermi gentilmente rispondere.
Un affettuoso abbraccio
Giampietro
Caro signor Giampietro,
Ha proprio ragione, è tanto tempo che non pubblichiamo il risultato dei progetti proposti su questo giornalino e, soprattutto, se sono stati raccolti o meno i soldi sufficienti a realizzarli. Le necessità che arrivano dai missionari sono tante, ma nonostante questo, dobbiamo veramente essere riconoscenti alla Provvidenza che tramite persone come lei, caro Giampietro, si manifesta non facendo mancare nulla all’Opera missionaria che Gesù ci ha affidato. La aspettiamo ancora al Santuario di Arenzano, punto di incontro con Gesù Bambino e luogo dove nutrire la sua fede, oggi come in passato. Avanti con Dio!
Ecco alcune foto e un elenco sintetico delle raccolte terminate a buon fine e quelle ancora a metà.
Padre Davide
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