Se ne è andata una donna che ha amato il Centrafrica e ha dedicato alla salute dei poveri tutta la sua esistenza.

Si diceva agnostica, ma conosceva il Vangelo a menadito e nella sua piccola biblioteca personale, accanto alle opere mediche, aveva gli scritti di S.Teresa d’Avila e di S. Giovanni della Croce. Sulle labbra e nel cuore, aveva le parole e i gesti di Gesù. Parlava spesso della compassione di Gesù verso i malati. E la metteva in pratica. La Dott.ssa Ione Bertocchi, genovese, da più di 45 anni in Repubblica Centrafricana, se ne è andata dopo una grave malattia, diagnosticata l’autunno scorso.

Un’intera vita donata ai malati. Si è dedicata alla salute del popolo centrafricano, soprattutto dei più poveri. Sarà ricordata come una donna infaticabile, molto coraggiosa nel difendere la situazione dei più piccoli. La Dott.ssa Ione aveva una pazienza infinita e il suo desiderio più grande era quello di  migliorare la situazione sanitaria del Paese. Quanti giovani medici e personale sanitario ha formato! Quanti giovani ha sostenuto negli studi! È stata la promotrice delle cure di Sanità Primaria in Centrafrica, merito che ha valso alla nazione un premio mondiale  in questo campo. È diventata una referenza morale e professionale per tutto il Paese. Per questo, la comunità medica e le autorità amministrative che lavoravano con lei le avevano dato affettuosamente il titolo di “Madrina Nazionale”. Rimarrà sempre nella memoria del popolo centrafricano. Il Signore la accolga tra le sue braccia.