Bara ala kwe! Ciao a tutti! Siamo quasi alla fine della stagione delle piogge che tanto bene ha fatto alle coltivazioni, ma che ha peggiorato la condizione già precaria delle strade in terra battuta… Nonostante la situazione del Paese sia sempre instabile e in alcune zone gruppi di ribelli continuino a disturbare, siamo riusciti a iniziare il nuovo anno pastorale, ufficialmente aperto il 26 settembre anticipando la festa di S. Michele Arcangelo, patrono della nostra parrocchia a Bozoum. Durante la Messa il movimento S. Vincenzo de Paoli ha rinnovato le Promesse e all’offertorio i fedeli hanno danzato portando in processione doni (in abbondanza): manioca, arachidi, riso, patate dolci, mais, sapone, banane, avocadi, papaie… Tutto questo “ben di Dio” ci ha permesso di dare una mano a poveri, anziani, malati e orfani. Il nostro orfanotrofio “Arc En Ciel” (Arcobaleno) accoglie ogni giorno circa 220 bambini e bambine dai 5 ai 14 anni. Ricevono un pasto e, grazie all’aiuto di animatori locali, partecipano a ripetizioni scolastiche, bricolage, lavoretti manuali, giochi e danze. Per la notte rientrano dai loro parenti e dormono con i nonni o gli zii. Tutto funziona grazie alla presenza di una suora, sette volontarie che si alternano in cucina, sei animatori e, non ultimo, grazie all’aiuto economico e spirituale di tanti amici benefattori, in particolare la Parrocchia di Cassina Amata (MI) e l’Associazione ceca “SIRIRI”. Per migliorare il livello scolastico, abbiamo organizzato corsi di recupero nelle nostre scuole. Il nuovo anno, ufficialmente aperto il 18 ottobre, vede 150 bambini alla “Scuola Materna Santa Marta”, 850 alunni all’Elementare Bakandja e 300 alle Medie e Liceo Sant’Agostino. Come si usa dire, chi ben comincia…

P. Marco Poggi