Tanti fedeli desiderano venire ad Arenzano per pregare Gesù Bambino. Ma come fare per tutto questo tempo in cui gli spostamenti tra comuni e regioni sono vietati? Dall’11 gennaio al 16 febbraio Gesù Bambino è “entrato” ospite speciale nelle case di tutti, grazie a TV2000 e Canale 5. Tra i fedeli e i frati che curano il Santuario si è creato un quotidiano legame spirituale grazie alla preghiera, rigorosamente “in diretta”. Abbiamo ricevuto tanti ringraziamenti per questa iniziativa. Eccone alcuni.

MI AVETE FATTO COMPAGNIA NELLA PREGHIERA

“Per la mia famiglia non è un bel periodo. A mia madre hanno diagnosticato un tumore al polmone sinistro e ha sofferto tantissimo a causa di alcuni interventi. Ho sempre cercato di consolarla, seppur da lontano, visto che non ci era permesso andare in ospedale, dicendole di donare ogni sofferenza a Dio. Le dico tante cose per farla reagire, ma non vi nascondo che ho molta paura. Quando sono iniziate le dirette delle S. Messe su TV2000, mia madre era in ospedale. Mi avete fatto compagnia nella preghiera prima di andare al lavoro la mattina e al rientro a casa la sera. Avete dato un messaggio e una speranza in più al mio cuore e a quello di mia mamma che, rientrata dall’ospedale, ha pregato insieme a me Gesù Bambino di Praga. Ringrazio del periodo trascorso insieme e vi chiedo una preghiera per mia madre perché la fede e la speranza non l’abbandonino mai nella dura lotta che sta affrontando”.

Stefania di Cosenza

UNA SPERANZA IN UN MOMENTO BUIO

“Sono un’insegnante in pensione, ho 75 anni e il Covid-19 mi ha privato, dopo quasi 50 anni di matrimonio, di mio marito che non ho più potuto vedere né accompagnare al camposanto. Volevo ringraziare tutti, in particolare padre Andrea Frizzarin, per le celebrazioni che mi hanno fatto tanto bene in questo triste e buio mese. Il Piccolo Re mi ha dato speranza e la vostra comunità ha fatto delle catechesi meravigliose. Ora senza le vostre S. Messe al mattino mi sento come “orfana”. Magari con la bella stagione potrò venire di persona.

Grazie di cuore”.

Un’insegnante di Pavia

CHE BRAVI I PICCOLI SEMINARISTI!

“Scrivo per un’osservazione che mi sembra opportuna, specie se fatta da persona piuttosto lontana dalla religione. Ho seguito su TV2000 alcune S. Messe celebrate nel vostro Santuario con i piccoli e teneri seminaristi che partecipavano intensamente. Mi hanno colpito i loro volti sereni e dolci, i loro occhi attenti e innocenti che sembravano parlare al cuore dei telespettatori. Quanta trepidazione, in alcuni, nell’affrontare la lettura delle pagine della Sacra Scrittura, quanta paura di non essere all’altezza del compito che invece hanno svolto splendidamente. Chissà se saranno bravi sacerdoti, ora paiono bambini e ragazzi speciali. Penso che molto del merito vada anche a voi Padri ed educatori. L’iniziativa è riuscita e, a mio giudizio, da ripetere se possibile”.

Angelo Bianco