Caro Fra’ Carmel,

in famiglia abbiamo ricevuto la lettera che ci aggiorna sulla vita delle missioni in Centrafrica e sull’andamento di Noella, la bimba che stiamo sostenendo a distanza per accompagnarla negli studi. Mia figlia Miriam ha scritto una lettera per lei e desideriamo farvela avere.

Stefano e Serena di Lissone (Monza e brianza)

 

Caro signor frate,

ho sentito molto parlare di Noella e sono curiosa di conoscerla meglio e diventare sua amica…

Ho persino dato ad una bambolina di carta il suo nome! Per favore traduci questa lettera a Noella!

Per favore, per favorissimo.

Ecco una mia breve descrizione.

Sono nata il 25 aprile 2010 ed è una fortuna chi nasce nel 2010 o 2020, tra 2 o 3 anni basterà togliere il 10 o il 20 e rimane il numero dei propri anni. Ho lunghi capelli neri, pelle color miele e occhi verde/marrone. Anche se preferirei avere gli occhi verdi e i capelli rossi, mi piaccio così. Ti mando una foto ma, no problem, la tua ce l’ho già. Mi piace immaginare e invento racconti fantasiosi e mi diverto a costruire case di cartone (con scatole di scarpe…), arrampicarmi sugli alberi, progettare le cose, ascoltare i racconti d’infanzia del nonno, andare in bici, giocare a basket, cucinare, disegnare, ma soprattutto leggere e scrivere! E voglio portare la mia passione a tutto il mondo!

Un bacio affettuoso

Miriam (detto in lingua ebraica Maria)

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Cara Miriam,

se tutte le lettere fossero belle come le tue, nel mondo ci sarebbe più gioia. Da grande cosa pensi di fare? Mi sembri tagliata per fare la giornalista.

Chissà… Se un giorno lo sarai, potrai andare tu personalmente in paesi come il Centrafrica, magari ad intervistare i ragazzi per farti raccontare i loro sogni su un  futuro migliore.

Per ora non è possibile fare arrivare lettere in Centrafrica, non solo per i 5.000 chilometri che dividono casa tua dal villaggio di Noella, ma ti suggerisco un modo speciale per fare arrivare i tuoi pensieri: la preghiera!

Non te lo scrivo tanto per dire. Se tu preghi Gesù e la Madonna per Noella, vedrai che Gesù custodisce Noella. Con la preghiera superiamo ogni distanza e tutte le barriere.

Padre Davide