Ringrazio p. Anastasio che dal 1975 a oggi si è prodigato per le Missioni. I nostri lettori lo conoscono bene. L’apertura di “Amicizia Missionaria” e la creazione della Procura ad Arenzano sono soltanto alcune delle sue numerose idee. In tutti questi anni ha fondato il Carmel a Bangui.

“Armato” di macchina fotografica, ha girato il mondo dall’India agli Stati Uniti, sempre ai “cento all’ora”, parlando delle Missioni in otto lingue diverse. Se le nostre opere in Centrafrica sono così conosciute, è grazie a lui. E pensare che, quando cominciò questo lavoro, non aveva mezzi né strutture. Agli inizi non dev’essere stato facile trovare i fondi perché alle Missioni non mancasse il necessario.

Il Signore ha donato a p. Anastasio inventiva da vendere. Ad esempio, nessuno avrebbe immaginato che l’Essenza di Lavanda dei frati di Arenzano potesse diffondere il suo profumo nel mondo… fino a rendere possibile la costruzione del Seminario a Bouar Yolé. Ora i nostri Superiori hanno disposto il passaggio di testimone. Spero di essere “all’altezza” di questo importante incarico ricevuto. Sarà mia cura far crescere “Amicizia Missionaria” e sono sicuro che insieme potremmo continuare le nostre iniziative e raggiungere nuovi traguardi di carità.

È per me un grande privilegio averlo accanto come Viceprocuratore, ruolo che gli permetterà di godere del meritato riposo, ma anche di non perdere il contatto con i missionari, i volontari e i benefattori ai quali ha saputo trasmettere la sua devozione a Gesù Bambino, la carità per i poveri del Centrafrica e la cura delle piante. Che il Signore gli mantenga sempre questo entusiasmo!

Padre Davide Sollami